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KLANG- SPADE DI LEONI E AQUILE

Il Comune di Santa Giustina è partner del progetto KLANG finanzianto con Interreg Italia-Austria 2014/2020.

L’obiettivo del progetto è di unire le peculiarità dei territori coinvolti con un approccio di valorizzazione delle proprie ricchezze a livello storico-culturale, turistico, di tradizioni e di competenze.

Progetto / Projekt KLANG

Spade di leoni e aquile / Schwerter von Löwen und Adlern

ITAT 2039 – CUP F91I19000020007

Finanziato dall’UE, dal Fondo FESR e Interreg V-A Italia-Austria 2014-2020

 

LP Comune di Belluno

PP1 Circolo Cultura e Stampa Bellunese

PP2 Comune di Maniago

PP3 Comune di Santa Giustina

PP4 Universität Innsbruck

 

Partner Associati / Assoziierten Partner

PP1 Provincia di Belluno

PP2 Unione Montana Bellunese Belluno-Ponte nelle Alpi

PP3 Comune di Colle Santa Lucia

PP4 Fondazione Teatri delle Dolomiti

 

Il progetto

Tra i secoli XIV e XVII l'area bellunese, friulana e tirolese fu investita da un'importante fioritura economica grazie allo sfruttamento delle risorse legno e ferro.

La provincia di Belluno divenne celebre grazie alla fama dei maestri spadai capaci di forgiare spade di altissima qualità, commercializzate in Europa e ambite da sovrani come Massimiliano d’Asburgo. Fondamentali furono le Miniere del Fursil gestite dal Vescovo di Bressanone e il cui acciaio naturale, con proprietà elastiche e antiruggine, veniva cavato da minatori provenienti dall’Impero ed in particolare dall’area del Tirolo.

Nello stesso periodo anche l’area di Maniago fu luogo di produzione delle celebri lame, prodotto ancora oggi qui realizzato sia a livello artigianale che industriale. Ogni territorio coinvolto nel progetto ha peculiarità precise che si fondono tra loro grazie alla storia comune che ha visto l’area governata sia dalla Repubblica di Venezia, rappresentata dal leone marciano, che dall’Impero asburgico con l’aquila bicipite.

Il progetto interdisciplinare mira alla valorizzazione di questo patrimonio tangibile ed intangibile attraverso la creazione di un percorso turistico lungo le tre regioni, il recupero di luoghi legati alla produzione delle spade, l’organizzazione di eventi transfrontalieri, l’ideazione di attività didattiche, la cooperazione nello studio e nella ricerca, la creazione di un sistema di catalogazione delle armi bianche.

 

Obiettivi e attività

L’obiettivo del progetto è di unire le peculiarità delle regioni coinvolte con un approccio di valorizzazione delle proprie ricchezze a livello storicoculturale, turistico, di tradizioni e di competenze. Il territorio coinvolto presenta un patrimonio culturale e naturale di altissimo livello comprendendo anche l’area delle Dolomiti Patrimonio UNESCO. La cooperazione transfrontaliera tra le province di Belluno, di Pordenone e il

Tirolo verrà rafforzata creando nuove sinergie in ambito culturale e turistico che permettano uno sviluppo competitivo e sostenibile dell’area e che potenzino le collaborazioni pubblico-private. Questo territorio ha un’alta qualità della vita, ma allo stesso momento anche un crescente spopolamento della montagna e tassi di natalità con trend prevalentemente negativi. Il progetto vuole quindi creare una nuova coscienza negli

abitanti relativa alle potenzialità turistiche e dunque economiche dell’area presentando un itinerario che colleghi i siti di interesse legati all’estrazione e alla lavorazione del ferro e ricreando dal punto di vista turistico quello che un tempo era un vero e proprio distretto produttivo protoindustriale che dal Tirolo con i suoi minatori specializzati, passando per la provincia di Belluno con le miniere e l’abilità degli spadai, raggiungeva Maniago con la celebre produzione delle lame. La valorizzazione di questo patrimonio culturale tangibile e intangibile fatto di miniere, opifici, saperi e tradizioni antichi verrà attuata attraverso un confronto attivo e proficuo con il passato offrendo stimoli allo sviluppo di proposte turistiche sostenibili e alla destagionalizzazione del turismo. Attraverso le attività di ricerca, di realizzazione di spazi espositivi e didattici, di recupero di storici siti, di creazione di un percorso turistico, di studio e ricerca, di organizzazione di eventi dedicati, il progetto vuole unire le tre regioni che nei secoli hanno condiviso fondamentali capitali umani e di conoscenze.

 

Attività Specifiche del Comune di Santa Giustina

-        Partecipazione ai due eventi transfrontalieri di Belluno e Maniago (estate/autunno 2020)

-        Realizzazione schede per la guida dell’itinerario storico-turistico dedicate ai siti di interesse dell'area di Santa Giustina

-        Recupero delle rogge di Santa Giustina: intervento per opere di difesa spondali, restauro e recupero opere idrauliche, sistemazione del letto del canale, realizzazione di parti di sentiero di collegamento e realizzazione di relativa segnaletica

 

Das Projekt

Zwischen dem 14. und 17. Jahrhundert erlebte die Provinz Belluno zusammen mit Friaul und Tirol eine wirtschaftliche Hochblüte dank der Nutzung zweier wichtigen Ressourcen: Holz und Eisen. Belluno wurde dank der hierzulande tätigen Schwertschmiede berühmt, die höchstwertige Blankwaffen schufen, die im ganzen Europa und selbst von Monarchen, wie z.B. Maximilian I., begehrt wurden.Die Eisenmine in Fursil trug weiter zum Erfolg der Blankwaffen aus Belluno bei, da der Naturstahl, der in dieser Eisenmine von Bergarbeitern aus Tirol abgewonnen wurde, ist durch hervorragende elastische und rosthemmende Eigenschaften charakterisiert.In dieser Zeit etablierte sich auch die Zone von Maniago als Herstellungsort von Klingen, die heute noch industriell und handwerklich weiterproduziert werden.Die Gebiete, die am Projekt teilnehmen, besitzen eine gemeinsame Geschichte und ineinandergreifende Traditionen, da sie vom Markuslöwe der Republik Venedig und vom habsburgischen Adler dominiert wurden.Im Rahmen dieses fachübergreifenden Projektvorschlags wird die Nutzung des materiellen und immateriellen Kulturerbes angestrebt, indem folgende Massnahmen ergriffen werden: Schaffung einer Touristenroute entlang der drei Gebiete; Wiederbelebung der Orte, die mit der Schwerterzeugung in Verbindung stehen; Realisierung von grenzüberschreitenden Events, Bildungsinitiativen, Zusammenarbeit im Rahmen von Spitzenforschungsprogramms und die Erstellung vom innovativen hoplologischen Katalogisierungssystem.

 

Ziele und Aktivitäten

Das Projektziel ist die Bündelung der Besonderheiten der einzelnen Gebieten durch ihre Aufwertung der Vielfalt in historischer, kultureller, touristischer und traditioneller Hinsicht. Das gesamte Territorium stellt ein Kultur- und Naturerbe von größter Wichtigkeit dar und beinhaltet die Dolomiten, die zum UNESCO-Weltkulturerbe gehören. Die grenzübergreifende Zusammenarbeit zwischen den Provinzen Belluno und Pordenone und dem Land Tirol, wird durch Schaffung von Synergien im kulturellen und touristischen Bereich verstärkt und die wettbewerbsfähige und nachhaltige Entwicklung in der Region ermöglichen und die Zusammenarbeit zwischen dem öffentlichen Sektor und Privaten vorantreiben. Trotz ihres hohen Lebensstandards, sind die Gebiete jedoch durch eine zunehmende Entvölkerung der Bergregionen und einen Rückgang der Geburtenraten bei den jüngeren Generationen charakterisiert. Ziel des Projekts ist die Bewusstseinsbildung in der Bevölkerung über die vorhandenen Potentiale im wirtschaftlichen Bereich. Es wird dabei eine Touristenroute vorgestellt, die mit der Gewinnung und Verarbeitung von Eisen relevanten Sehenswürdigkeiten, abdeckt. Auf diese Weise wird ein Gebiet nachgebildet, das aus touristischer Sicht eine protoindustrielle Zone der Vergangenheit darstellt, beginnend in Tirol, mit seinen Bergarbeitern, über die in Provinz Belluno vorhandenen Schwertschmieden und Bergwerken und schliesslich in Maniago, wo die berühmten Klingen erzeugt wurden. Die Aufwertung dieses Kulturerbes, zusammengesetzt aus Bergwerken, Werkstätten, Wissen und antiken Traditionen, wird zur Förderung des nachhaltigen Tourismus bzw. zur saisonalen Anpassung des touristischen Angebots beitragen. Das Projekt strebt die Vereinigung der drei Regionen durch die Umsetzung folgender Maßnahmen: Schaffung von Ausstellungs- und Lehrräumen, die Wiederherstellung historischer Stätten, die Organisation von Veranstaltungen, sowie die Realisierung einer Route, wo man die gemeinsame Geschichte erforschen kann.

 

 

Durata del progetto / Dauer

01/09/2019 – 02/03/2022

Risultati della ricerca storica e output di progetto

  • risultati della ricerca storica e output di progetto.

    Files con descrizione dettagliata degli interventi e dei contenuti di ricerca sul progetto KLANG.

Pubblicato il: Giovedì, 14 Novembre 2019

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